Finestre sul Caos
Ti Essere Mi l'ano (non tutto è da buttare)
Pensavo…
Dopo l'esaltante esperienza creativa a Marina Romea
Dopo aver tessuto il mare
Potrebbe essere interessante tessere Milano
Nelle varie aree dove è il #TerzoPaesaggio a disegnare la città, in questo "scarto"
Posizionare dei telai verticali
Su i quali
Montare orditi (magari utilizzando il pettineliccio tubolare piccolo)
E tessere trame con gli scarti trovati nei paraggi
Per ogni creazione si potrebbe prevederne
Mappatura & QRcode
Sì da rendere tutto un Tutto Diffuso
VIII - Alle Origini
Festival delle Forze Armate
È passata ormai la stagione urbana,
Un ciclo di Tessitura Urbana d'Assalto
E questa nuova Finestra sul Caos, dopo un tentativo fallito di collocamento, ho deciso di riposizionarla dove avevo messo la prima creazione di questa serie, in via Scaldasole, di fronte al giardinetto
Purtroppo
AcchiappaSogni corrispondente (IV) e io per un po' ho pensato d'andare a togliere pure questa, visto che ciò che ne ha impedito la rimozione è stata semplicemente la difficoltà d'accesso, ma immagino che tra breve tempo verrà jettata nel cesso dalla smania di Ordine & Legalità
E' successo il casino ch'è successo, hanno tolto l'Alla fine ho deciso di lasciarla lì, ad aspettare la sua sorte che non avverrà per mano mia
l'han tolta… e vah beh!
VII
VI
V
IV
questa l'ho esposta in
Via Gian Giacomo Mora 13, Milano
il primo spazio catalogato da SCANDAGLIO che mi ero prefisso di sottolineare con una presenza di Tessitura Immonda
alla fine, per la trama, mi sono ancora servito degli scarti del marcato di v.le Papiniano che ha una parte dedicata all'abbigliamento molto grande e separata da quella alimentare per cui si può fare affidamento su tantissimi #rifiuti addirittura lindi
una photo del contesto è pubblicata sul canale Telegram SculturEffimere
III
Ieri ho raccolto un sacco di scarti del mercato di Papiniano
E oggi li ho ricomposti;
Sembra un po' un cesto di Natale
Con quegli svolazzi che sembrano pizzi
E tutto quell'oro sbarlucicante
Mi pare pure un vestitino da passeggio,
Giusto giusto per la Darsena
Dov'è collocato
L'avanzo di avanzi mi ha stimolato ad approfondire lo scarto che poteva esserci utilizzando solo la tecnica d'annodatura "ghiordes"
La posizione è sempre sul muro della Darsena (attigua al mercato da dove proviene il materiale immondo) poco più in là della precedente FsC
Trilogia del Mercato (di v.le Papiniano)
guardando le ultime due tessiture
m'è venuto spontaneo aggiungerci una terza,
che sembra proprio mancare a completezza di un componimento a tre
così,
oggi,
ancora giorno di mercato in v.le Papiniano,
mi sono nuovamente immerso nella sua #immondizia,
tra un'umanità marginale,
raccoglitori di #avanzi,
con sacchi pieni di #rifiuti,
qualcuno che accovacciato per terra mangia direttamente #scarti di prosciutto;
il tutto presidiato dalle Forze dell'Ordine
che vigilano sull'ultima fase…
La Pulizia,
l'eliminazione delle tracce
da parte degli addetti.
anch'io ho raccolto
e sono andato nuovamente a tessere questo materiale di scarto in Darsena,
a rimetterlo in circolo
in questo luogo di passeggio,
visibilità,
dall'oblio al quale era stato assegnato…
arrivato prima al mercato
mi sono fermato,
nell'attesa,
alla bancarella di libri usati
dalla quale me ne sono andato con:
- Guida olfattiva di una città qualsiasi - Eltore Elica - Ed. Guaraldi
- Elogio della pazzia - Erasmo da Rotterdam - Ed. Biblioteca Universale Rizzoli
- Inseguire un filo d'erba - Poesie e Haiku - Oda de Sisti - Ed. Moby Dick
e così,
con Finestra sul Caos III ter,
la Trilogia del Mercato (di v.le Papiniano),
come una profezia,
ha avuto compimento
si parla di mercato
e quale occasione migliore per dedicare questa trilogia ai 30 anni di occupazione della Casa Gorizia occupata
II
alla Ricerca!
munito di:
- forbici
- guanti
- spago
- telaio nomade con ordito già montato, pronto per tessere
mi sono inoltrato nella Profonda Periferia
alla ricerca di tracce nomadi,
di loro,
degli Zingari!
ho pensato che, in genere, nelle zone da loro attraversate si possono trovare sacchi di indumenti che abbandonano dopo aver, immagino, prelevato ciò che gli occorre;
sacchi di preziosissimo materiale per un Tessitore Immondo
(per chi non sapesse dove trovarne consiglio di sfogliare il Giornale)
vado
mentre mi avvicino alla zona prestabilita
noto agli angoli delle strade la loro presenza
all'ingresso dell'Area Ecologica due che li stazionano mi chiedono se devo andare a gettare qualcosa
e poi mi salutano apprezzando il mio aspetto da… Gesù
proseguo
ad un certo punto lo trovo!
Lo Scarto R.O.M.
perlustro un po' intorno
e m'imbatto in un accampamento di un po' di furgoni:
c'è chi è mezzo nudo, chi sgargiante,
qualcuno è stravaccato su logori materassi, al sole,
musica,
una donna cucina qualcosa su un fornello da campo…
tutti mi salutano
sorridenti
preso ciò che mi serviva
mi scelgo un posto piacevole dove iniziare a tessere
e creo un nuova Finestra sul Caos
tra gente incuriosita che passa
e che di tanto in tanto mi chiede delucidazioni…
sono passate addirittura tre scolaresche
una delle quali s'è fermata per un po'
con la maestra che illustrava cosa stavo facendo…
non volevano più andarsene
Romanì Fashion
riflettendo su la Finestra sul Caos II
ho pensato che la tessitura di stracci potrebbe essere un'interessantissima attività Zingara:
la loro attitudine immonda al riutilizzo estremo mi sembra molto adattabile ad un processo creativo tessile
e così, spulciando in rete, ho notato che Opera Nomadi di Milano ha avviato il corso di sartoria romanì, o di romanì fashion, come le ragazze hanno proposto…
(sito non più raggiungibile www.operanomadimilano.org) … obiettivo prioritario, quello di introdurre e sostenere l’iniziativa autoimprenditoriale femminile nel settore dell’artigianato, riprendendo alcuni tratti specifici del patrimonio culturale e professionale delle donne dei gruppi Rom e Sinti…
I
La prima Finestra sul Caos
È nata dall'incontro con uno stendino
Malamente buttato lungo la recinzione del giardinetto di via Scaldasole
(un luogo importante nel mio attivismo urbano)
Che, opportunamente detournato, è diventata la struttura catalizzatrice di un po' d'#immondizia nei paraggi
L'ho appeso al cancello di fronte,
All'ingresso di un microscopico fazzoletto lasciato alla colonizzazione della natura e all'indifferenza umana,
A fianco della costruzione abbandonata
(Ulteriori foto le pubblico sul canale SculturEffimere su Telegram)